Phoenix
Due tavoli bassi, superfici orizzontali come proiezioni bidimensionali di forme organiche, scivolano l’una sull’altra, si sovrappongono. L’esito è una composizione irregolare e armoniosa, valorizzata dalla scelta del materiale e del colore del piano. Della fenice, favoloso uccello d’Arabia che moriva su un rogo per poi rinascere dalle proprie ceneri, non c’è traccia; il rimando, piuttosto, è alla fantascienza, alla mitica USS Phoenix NCX-101 138 di Star Trek.