Confrontarsi con il “capitonné” interpretandolo in modo originale, rivoluzionandone il concetto. Patricia Urquiola disegna una famiglia di prodotti la cui forma sembra liquida, come se andasse a sciogliersi sulla struttura creando delle linee morbide, avvolgenti, quasi casuali, dove il tessuto o la pelle vengono fissati alla scocca con dei bottoni automatici. L’oggetto sembra indossare sulle spalle uno scialle, sulla seduta vengono sovrapposte una serie di cuscini di vario tipo: una ricerca del rivestimento quasi ossessiva, ricca, sovrapposizione di pelli e materiali diversi, colori, lavorazione del tessuto. Una sorta di patchwork di lusso che indossato, dona all’oggetto uno spirito nomade e globale.
Espanso schiumato a freddo ignifugo con struttura interna in resina e legno. Piedi in polipropilene. I cuscini opzionali dello schienale e della seduta sono in piuma d’oca. I divani (cod. 018 e 003) prevedono di serie 2 cuscini per schienale.