Frame-Shift è la nuova libreria Moroso disegnata dagli architetti Oscar e Gabriele Buratti. Un sistema essenziale, fatto di pochissimi elementi che si ripetono per sovrapposizione verticale, per formare composizioni caratterizzate dall’orizzontalità dei piani.
“Linee orizzontali distanziate e sovrapposte disegnano una struttura fatta di piani, che accolgono ante scorrevoli e schienali che si posizionano e si muovono a piacere, coprendo e scoprendo vani chiusi e aperti”, affermano Oscar e Gabriele Buratti. “La magia dello scorrimento delle ante connota questo mobile in tutte le sue varianti, mentre il disegno ricercato del binario bifacciale diventa l’aspetto tecnico che ne esalta l’eleganza.”
Il mobile ha una spiccata flessibilità tipologica: l’idea è di avere fino a 5 piani che si sovrappongono, sostenuti da una leggera scatola metallica aperta, e poter quindi declinare diverse proposte funzionali e tipologiche. La struttura può montare pannelli di chiusura scorrevoli su entrambi i lati, per stare indifferentemente a parete o al centro della stanza. Frame-Shift può essere composto con estrema libertà per strutturare gli spazi della casa in maniera diversa e articolata. Con due piani avremo, per esempio, un mobile basso o una base porta TV, con tre potrà diventare un mobile da posizionare dietro a un divano o una credenza bassa a parete, fino a poter configurare una grande libreria a quattro o cinque piani a parete, o da utilizzare come divisorio a centro stanza; composizioni dove la trasparenza, il gioco di pieni e vuoti e l’effetto di vedo-non-vedo sono elementi essenziali del sistema.
La finitura dei piani è sempre caratterizzata dall’uso del legno, mentre i profili longitudinali sono in estruso di alluminio e servono da guida di aggancio e scorrimento delle ante: lo spessore sottile alleggerisce l’estetica e la silhouette della libreria. I pannelli di chiusura si possono avere in due varianti di laccatura lucida, bianco e nero, in due colori di laccatura matt, Shell e Agata, e in vetro stop-sol silver.